W l’Italia (nonostante tutto!)

bandieraItaliaSi, viva l’Italia. Nonostante tutto, viva il mio Paese, la mia Patria! Nonostante i politici corrotti, nonostante i ladri, i farabutti, i baciapile, i vigliacchi, i dittatori in doppio petto e/o mimetica, gli assassini, i calunniatori, i falsi, i meschini, gli ipocriti, ma nonostante anche tanta gente onesta, seria, leale, di cuore, magnanima, generosa. Che rende questo stivale un po’ più bello.

A loro dedico i miei auguri: siamo una bella Nazione!!!

Uniamoci, amiamoci
L’unione e l’amore
Rivelano ai Popoli
Le vie del Signore
Giuriamo far Libero
Il suolo natio
Uniti, per Dio,
Chi vincer ci può!?

Riflessioni di metà estate

2014-08-07 Estate

2014-08-07 Estate

Ormai siamo a metà estate, il 15 Agosto ce lo siamo lasciati alle spalle, comincia il lento declino verso la fine della bella stagione. Devo dire, però, che questa sarà un’estate da ricordare, se non altro perché estremamente umida ed estremamente anomala.

Da Giugno ad oggi è piovuta una quantità d’acqua, mediamente, superiore del 300% alla media stagionale!!

Eppure io mi ricordo, da piccolo, che l’estate era la stagione del sole, di qualche raro temporale ma per lo più di tanto caldo e tanto tanto tanto sole… Dov’è finito tutto questo??

Sarà che, forse forse, gli allarmisti del clima avevano ragione? Noi, l’uomo, semplicemente ha innescato un processo di cambiamenti climatici. Noi, l’uomo, siamo i più diretti responsabili di avvelenamento di questo unico pianeta. Questo abbiamo, questa è la nostra casa, e noi la stiamo distruggendo pezzo pezzo, giorno dopo giorno. Continue reading

Terra ballerina

L’Italia trema… trema ancora una volta! Trema perché un pezzo del nostro Paese viene compresso dalla zolla africana, giocando un cinico risiko mondiale…

L’Italia trema ma la parata del 2 Giugno si deve fare, anche se in misura più sobria. Eppure Forlani nel lontano 1976, lo stesso che fu travolto da Tangentopoli negli anni ’90, sospese la parata in occasione della Festa della Repubblica perché poco prima c’era stato il devastante terremoto in Friuli.

Cosa è cambiato da 36 anni ad oggi? Tanto e niente. Sono passati anni, siamo diventati un’altra nazione, ma a quanto pare non siamo cambiati in meglio. Perché mettiamo davanti alle esigenze di una regione distrutta, letteralmente distrutta, una manifestazione che potrebbe tranquillamente essere ancora più sobria di quanto proposto. Signor Presidente della Repubblica, se vogliamo onorare la Repubblica, limitiamo allora la manifestazione alla sola deposizione della tradizionale corona di alloro all’Altare della Patria, riuniamoci lì per un’ora di assoluto silenzio in memoria di una regione colpita al cuore!

Cosa costa lasciare i mezzi in rimessa? Cosa costa dire ai militari e ai civili di rimanere in caserma o in sede, senza intasare Roma? Quanto costa rimanere TUTTI a casa?

Diamo un esempio, signor Presidente: per favore, #no2giugno.

E visto che nelle prossime ore anche Sua Santità Benedetto XVI causerà una spesa di 10 milioni di euro per la sua visita a Milano… che ne dite che pure quei soldi siano dirottati alle famiglie terremotate?

E i partiti politici che rinunciano a tutto il fiume di milioni di euro di “rimborso elettorale”?