Ossimori e politica

Premessa: questo articolo è apparso su HuffingtonPost.it, non è farina del mio sacco, ma rispecchia F-E-D-E-L-M-E-N-T-E ciò che penso di questo governo.

Fonte: https://www.huffingtonpost.it/manginobrioches/il-catalogo-di-ossimori-della-politica_a_23571197/?utm_hp_ref=it-homepage

Il catalogo di ossimori della politica

Manginobrioches, giornalista e blogger, @manginobrioches

“Ossimoro” è il nome che noi radical chic (che sono i buonisti, ma con le scuole alte e un’imperdonabile predilezione per congiuntivi, consecutio temporum e periodi ipotetici dell’irrealtà) diamo alle ca***te contraddittorie. Purtroppo sugli ossimori sembra fondarsi, oggi, la nostra vita politica.

A cominciare dal primo (ossimoro): “governo gialloverde“.Ovvero, associazione opportunistica di gente che si definisce né di destra né di sinistra con gente orgogliosamente di destra che la trascina verso cose che aveva detto che non avrebbe fatto, voluto e avallato mai.

Legittima difesa

Possibilità per chiunque – purché in stato di “grave turbamento” – di spararti addosso, dandoti la possibilità di invocare la legittima difesa, e rispondere al fuoco, e così via. (ps: la lobby delle armi ringrazia, soprattutto quelli né di destra né di sinistra che si opponevano a tutte le lobby).

Protezione della famiglia

Consiste nel difendere a ogni costo le famiglie. Eccetto: quelle dei migranti, quelle dei rifugiati (meglio se togliendo ai loro bambini la possibilità di avere mensa scolastica e scuolabus, così non si mettono in testa idee sbagliate sull’uguaglianza e sulla protezione della famiglia), quelle miste, quelle omogenitoriali, quelle allargate, quelle di fatto.

Inviolabilità della vita

Ovvero, combattere a ogni costo la legge sull’aborto, perché gli embrioni sono sacri. Purché non diventino, qualche mese dopo, neonati sui barconi, o, qualche anno dopo, genitori dei neonati sui barconi. Allora possono essere lasciati morire in mare.

Legalità

Basta rendere legale ciò che è illegale o ingiusto (tipo un condono, una sanatoria edilizia, un risarcimento di 49 milioni di euro, un lodo ad personam) e, viceversa, rendere illegale ciò che è giusto o umano (tipo l’aiuto ai migranti, la povertà, la disobbedienza civile per l’eutanasia).

Basta arrestare Mimmo Lucano invece di farlo ministro per le Migrazioni e il ripopolamento delle aree interne.

Basta processare Marco Cappato invece di chiedergli consigli per una legge sul fine vita.

Basta fare un blitz con decine di agenti dove un prete offre una pizza ai migranti e fermarsi fuori da uno stabile occupato da anni da una banda di fascisti che minacciano “se entrate sarà un bagno di sangue”.

Buonista

(con l’aggravante “radical chic” se si esprime in italiano corretto e ha letto almeno un libro negli ultimi dodici mesi)

Persona sconcertata dalla deriva razzista, fascista, forcaiola e ignorante del Paese, che tenta di resistere (con le parole e l’esempio) e viene dileggiata, insultata e talora colpita da razzisti, fascisti, forcaioli e ignoranti che sventolano una bandiera (a volte quella italiana, più spesso quella irlandese o messicana, che loro non distinguono) sostenendo con sdegno che razzisti, fascisti, forcaioli e ignoranti non esistono, e ogni forma di pietà, umanità, intelligenza e dialogo è una grave offesa personale.