Uno scatto

notteCi piace la fotografia. Ci piace fermare in eterno un istante di ciò che viviamo, di ciò che vediamo, di ciò che gira intorno a noi.

Lo facciamo con la convinzione, un po’ superba, che in quell’istante il ricordo si fermi per sempre.

Scattiamo foto ad amici e parenti, che così saranno sempre bloccati in un’istantanea.

Ma gli amici e i parenti hanno altre strade, altre vie da percorrere, la vita è piena di imprevisti.

Dedico questo ricordo ad un amico, che ho avuto il piacere di conoscere tanti anni fa, in una lontana primavera, quando fui invitato ad una riunione del Gruppo Foto/Video della VAB. Ero spaesato, non conoscevo nessuno, volti nuovi che da lì a poco sarebbero diventati sorrisi, strette di mano, abbracci e tanto altro.

Ci siamo frequentati poco, perché poi ti sei trasferito, ma nonostante tutto la tua passione per la fotografia ti faceva comunque rimanere in contatto.

In un brutto weekend di inizio settembre, il fato ha deciso che era venuto il momento di uno stop. Abbiamo sperato, abbiamo pregato, ma qualcosa non è andato per il verso sperato.

Ciao Matteo, ti ricorderemo tutti con i tuoi sorrisi, la tua voglia di fare, il tuo entusiasmo e la voglia di imbracciare una reflex e scattare qualche click.

Perché, nonostante tutto, nonostante gli addii, il tuo ricordo è per noi una bellissima fotografia, un fermo immagine indelebile.

Un abbraccio, ovunque tu sia.

RIP