Giornata della Memoria 2018

SE QUESTO E’ UN UOMO

Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e i visi amici:
considerate se questo è un uomo,
che lavora nel fango,
che non conosce pace,
che lotta per mezzo pane,
che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna
senza capelli e senza nome,
senza più forza di ricordare,
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d’inverno.
Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore,
stando in casa andando per via,
coricandovi alzandovi;
ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca
i vostri nati torcano il viso da voi.

Dedicato a tutti coloro che, ieri come oggi, non voglio guardare il mondo.
Dedicato a coloro che soffiano sulla paura del popolo contro il diverso, l’estraneo.
Dedicato a coloro che inneggiano al fascismo, al nazifascismo, a coloro che dicono che il Duce Mussolini ha fatto anche cose buone.
Dedicato alla gente che soffoca la libertà degli altri con la propria libertà.
Dedicato a chi non vuol guardare, ascoltare, ricordare che siamo stati in dittatura e che Primo Levi ne fu un testimone.
Dedicato a chi rinnega la Storia e gli orrori che noi uomini abbiamo osato scolpire nel nostro percorso sulla terra.

Dedicato a tutti quei ragazzi, i ragazzi del ’99, che si sono sacrificati per darci la libertà, la democrazia, un futuro.

Chi rinnega tutto ciò, non merita che il disprezzo e la compassione.

Stazzema 2016

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Lo avrai
camerata Kesselring
il monumento che pretendi da noi italiani
ma con che pietra si costruirà
a deciderlo tocca a noi.
Non coi sassi affumicati
dei borghi inermi straziati dal tuo sterminio
non colla terra dei cimiteri
dove i nostri compagni giovinetti
riposano in serenità
non colla neve inviolata delle montagne
che per due inverni ti sfidarono
non colla primavera di queste valli
che ti videro fuggire.
Ma soltanto col silenzio dei torturati
più duro d’ogni macigno
soltanto con la roccia di questo patto
giurato fra uomini liberi
che volontari si adunarono
per dignità e non per odio
decisi a riscattare
la vergogna e il terrore del mondo.
Su queste strade se vorrai tornare
ai nostri posti ci ritroverai
morti e vivi collo stesso impegno
popolo serrato intorno al monumento
che si chiama
ora e sempre
RESISTENZA