Ho un’applicazione sullo smartphone Android, che mi salva in automatico il registro chiamate e gli sms, trasformandoli in email.
L’ho configurata in modo che tutto quel monte di dati finisca su una casella predisposta ad uopo.
Ieri, mentre il computer faceva la sua solita caterva di aggiornamenti, mi sono messo a far due conti. Tanto per cazzeggiare… E’ venuto fuori che nel 2020 mi sono sentito spesso con Gertrude (ovviamente nome inventato) . Tra chiamate ricevute e fatte, siamo stati al telefono per oltre 280mila secondi… fatti i calcoli, sono circa 78 ore.
Ammesso che la metà di quel tempo sia stato passato a discutere di massimi sistemi, di tette & culi (non fatemi scendere in dettagli scabrosi), di libri e di astronomia, l’altra metà è stata tutta una consulenza informatica tecnica. 39 ore. In un anno, sembrano poche, ma vi assicuro che sono interminabili (sono quasi 2 giorni ininterrotti).
Ebbene, sapete Gertrude cosa ha fatto dopo che le ho espletato i dubbi amletici sul suo notebook? Nulla. Un “grazie” e stop.
Un conto della serva senza grosse pretese farebbe risultare: 39 ore x 10 euro l’ora = 390 euro. Risparmiati.
Pensateci, quando chiamate disperati perché il computer vi si è impallato e non sapete come fare.
Pensateci seriamente: dall’altra parte c’è una persona che ferma tutto ciò che sta facendo e si concentra su di voi, per risolvere il vostro problema, che nel 90% dei casi è dovuto alla vostra ignoranza informatica, che a sua volta è dovuta alla vostra idiosincrasia per il settore informatico. Pensateci. Vi fa fatica imparare tre comandi, preferite chiamare l’amico che è bravo con i computer, salvo poi dargli una pacca sulla spalla e ciaone.
La prossima volta, però, forse non avrò tutta la disponibilità di un tempo… e mentre voi sarete a zonzo a farvi un ballino di cazzi vostri, spendendo soldi che però dite sempre di non avere, io silenzierò il cellulare e soprattutto potrei non rispondere, nel momento in cui vi arriva una mail sospetta, dove c’è scritto che un hacker vi ha beccati a guardare materiale porno e vuole un riscatto in bitcoin, pena l’azzeramento di ciò che è memorizzato sul vostro hard disk, e voi andate nel panico più totale.
Poi dite che son cattivo. Mi raccomando!
Partito il nuovo anno. E si parte con i propositi da portare a compimento in questo lungo anno appena iniziato.
Devo dire che riprendere il ritmo di un lavoro non è stato per nulla facile. Perché dopo anni a fare il precario, a saltare da un lavoro all’altro, a guadagnare miserie che, messe insieme, non fanno nemmeno uno stipendio, di colpo poi ti trovi a rivoluzionare la tua vita!
Come ogni giorno, accendo il computer, apro Gmail e mi metto a spulciare gli annunci di lavoro che i vari siti di recruiting online mi mandano… Decine… Centinaia di annunci…
Ci sono giorni in cui ogni apparecchio informatico sembra si sia coalizzato contro di te!! La scorsa settimana accedo al mio pc fisso con Ubuntu e, appena dopo aver caricato il sistema, un brutto segnale di errore appare ai miei occhi: “attenzione, il disco sta per rovinarsi”! O santa polena, e questa!?!?!?!?!? Faccio tutti i dovuti controlli, ma niente, la sentenza è data! Il disco primario dove ho Windows sta per abbandonarmi per sempre (500 GB di dati!!!!!) e quindi devo attivarmi quanto prima.
Tornando a noi, torno a casa, spacchetto tutto e… con calma e pazienza, inizio il lavoro di manutenzione… Per ora, il fisso è già operativo con il nuovo disco (reinstallato Windows e la maggior parte dei programmi), mentre per il portatile dovrò fare qualche altro controllino…